Fotografia di Manuele Mondini
Vaso per unguenti
Autore: Manifattura attica
Data: 500 a.C. circa
Tecnica e supporto: ceramica a figure nere con sovradipinture bianche
Dimensioni: Altezza 19,2 cm; diametro all'orlo 4,5 cm; diametro piede: 7,2 cm
Inventario: A 84
Lekythos a spalla, ossia vaso per unguenti di produzione attica decorato con figure nere.
I dettagli sono incisi nella vernice nera o sovraddipinti in bianco. Forma, decorazione accessoria e stile della scena figurata avvicinano il nostro pezzo alla classe di Atene 581, nome convenzionale per indicare un gruppo di lekythoi prodotte da una bottega ateniese tra gli anni finali del VI e il primo quarto del V secolo a.C. La scena figurata, che occupa il corpo del vaso, vede due guerrieri, armati di elmo, lancia e scudo, affrontarsi e cozzare fra loro con le lance alla mano. Gli scudi presentano un emblema centrale dipinto in bianco: una gamba per il guerriero soccombente e quello che sembrerebbe essere un tripode -a giudicare dall’ansa visibile- per il suo avversario. Dietro ai due combattente stanno due giovanni ammantati reggenti una lancia. Si tratta di un tema, quello della monomachia, ovvero dello scontro diretto tra due guerrieri, che, con minime varianti, è piuttosto diffuso sulla ceramica coeva.
Il vaso, sebbene prodotto ad Atene, fu probabilmente rinvenuto nel XVIII secolo in una sepoltura dell’Italia Meridionale o Tirrenica: il commercio di vasellame a figure nere e a figure rosse di produzione attica era infatti assai fiorente tra VI e V secolo a.C. in tutto il bacino del Mediterraneo e in particolar modo verso la penisola italiana tanto che la gran parte dei vasi attici oggi noti provengono da aree geografiche esterne all’Attica stessa.
Giulietta Guerini
Bibliografia
J.D. Beazley, Attic Black-figure Vase-painters, London 1956, pp. 489-506.
J. Boardman, Athenian Black Figure Vases, London 1974.