Cesare Tallone dipinge un paesaggio da Bossico.
Collezione privata (su concessione del proprietario)
Cesare Tallone dipinge un paesaggio da Bossico.
Collezione privata (su concessione del proprietario)
Autore: Cesare Tallone (Savona, 1853 - Milano, 1919)
Data: 1898 circa
Tecnica e supporto: olio su tela
Dimensioni: 48x68 cm
Inventario: MR P 16
La tela, che proviene dalla storica collezione Ranzanici, propone il panorama del Lago d’Iseo visto da dall’Altopiano di Bossico, sopra Lovere: un radicale cambiamento nel punto di vista avrebbe generato una tra le immagini più iconiche del lago d’Iseo, che sarà immortalata anche da Angelo Morbelli durante il suo soggiorno nel 1903.
Già durante il soggiorno romano, ma soprattutto dopo il suo trasferimento a Bergamo, Tallone si dedica assiduamente alla pittura di paesaggio durante le sue escursioni sulle alture sopra la città, in Valle Seriana, sul lago d’Iseo, nelle frequenti visite a Bossico. Si tratta di una produzione di piccole tavole e tele raramente esposta al pubblico e riscoperta dalla critica solo dopo la scomparsa dell’artista, anche grazie all’attenzione che le aveva riservato Carlo Carrà, allievo di Tallone all’Accademia di Brera dal 1905.
Questi paesaggi furono collezionati dalle maggiori famiglie loveresi – gli Zitti, i Ranzanici, gli Invernizzi – e sono giunti in quelle raccolte talvolta come dono dell’artista ad attestarne il legame di amicizia con i suoi committenti.
Si tratta di opere, come in questo caso, di grande fascino e modernità, nelle quali lo studio dal vero si traduce in un’esecuzione spigliata e immediata, che ci restituisce in tutte le sue sfumature le vibrazioni cromatiche e luminose dell’atmosfera del luogo.