L’idea di questa mostra è nata proprio dal riconoscimento del valore artistico delle opere dell’Accademia da parte di tre noti galleristi e collezionisti d’arte, tre amici dell’Accademia, originari di Lovere, Darfo e Pisogne, che da anni lavorano nel settore dell’arte moderna e contemporanea e che con la realizzazione di questo evento hanno voluto rendere omaggio alla loro terra d’origine.
Claudia Gian Ferrari (milanese, ma nipote dello sculture Timo Bortolotti, nato a Darfo), Massimo Minini (nato a Pisogne) e Lucien Bilinelli (originario di Rogno) hanno proposto all’Accademia Tadini un progetto di allestimento inusuale quanto affascinante. In occasione di questa mostra, alcune delle opere provenienti dalle rispettive collezioni dei tre galleristi sono state inserite nel percorso museale dell’Accademia e messe a confronto con i capolavori classici abitualmente ospitati nelle sale della Galleria, nel segno di un dialogo fra arte antica e modernità. Un dialogo che trova la sua massima espressione nell’opera concepita appositamente da Giulio Paolini, L’Erma vuota, omaggio alla Stele Tadini di Antonio Canova (nella fotografia).
Sono esposte pere di: Carla Accardi, Vanessa Beecroft, Alighiero Boetti, Carlo Carrà, Lucio Fontana, Piero Gilardi, Balthasar Klossowski, Sol LeWitt, Piero Marussig, Giorgio Morandi, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Francis Picabia, Alberto Savinio, Ulrich Ruckriem, Salvo, Cheri Samba, Mario Sironi, Ben Vautier, Gino Rossi, Arturo Martini, Bodo accanto ai capolavori di Antonio Canova, Francesco Hayez, Jacopo Bellini, Fra’ Galgario, il Pitocchetto, Francesco Benaglio e Paris Bordon.
L’accostamento di epoche e stili diversi, di capolavori antichi e contemporanei, ha dato vita a una mostra di eccezionale importanza, che ha il pregio innanzitutto di proporre al pubblico la visione di opere provenienti da quattro diverse eccellenti collezioni d’arte, ma anche di valorizzare un museo straordinario come quello dell’Accademia loverese.
La mostra sarà aperta dal 2 Maggio al 4 Ottobre, da martedì a venerdì dalle ore 15.00 alle 19.00, la domenica dalle ore 10.00 alle 12.00, dalle 15.00 alle 19.00.
Dopo il grande successo riscosso quest’estate, “Quattro collezionisti a confronto”, la mostra allestita nelle storiche sale della Galleria dell’Accademia di belle arti Tadini, resterà aperta fino al 1 novembre, il sabato dalle ore 15.00 alle 19.00, la domenica dalle ore 10.00 alle 12.00, dalle 15.00 alle 19.00.