Legge 20 luglio 2000 n. 211
L’Accademia Tadini onora la giornata della memoria esponendo presso la Sala Zitti, in via Matteotti, l’opera del pittore Angelo Zanella, Il giorno della Memoria. L’opera sarà visibile dal 27 gennaio al 3 febbraio 2013.
La grande tela (olio e materiale organico, 100 x 300 cm; nella foto, un particolare), realizzata nel 2011 e già esposta a Rovetta presso la chiesa dei Disciplini, sintetizza in immagini di grande potenza e violenza espressiva i contenuti della giornata.
La sedimentata memoria del ritmo delle danze macabre, usuali nel territorio d’origine del pittore, si infrange nella drammatica visione di una fossa nella quale si accumulano corpi senza nome e senza identità.
Lo strato pittorico è coperto con materiale organico (torba, foglie, insetti). Laddove l’arte si fa impotente ad esprimere l’angoscia della narrazione, il ricorso a materiali naturali riproduce e accentua l’orrore della rappresentazione: se la terra è vera, reali e concreti sono anche i corpi gettati nella fossa.
Il sudario arrotolato in un angolo riporta la scritta “Memoria” in più lingue – segno di tutti quei luoghi in cui la storia si è tragicamente ripetuta – perché è fondamentale che un popolo abbia Memoria del proprio passato.