Lovere, 14 settembre 2024 – L’Accademia Tadini si unisce al lutto dei familiari e del mondo della cultura per la scomparsa di Raffaella Poggiani Keller, archeologa, funzionaria del Ministero dei Beni Culturali e Soprintendente, che ha legato la sua carriera allo sviluppo e valorizzazione del patrimonio archeologico dell’ambito sebino-camuno.
Per anni ha diretto il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Capo di Ponte e il Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo. Fu sempre lei, inoltre, a volere la realizzazione, a Capo di Ponte, del Museo della Preistoria. Un’attività sul campo che si affiancò a quella letteraria: scrisse infatti decine di libri e centinaia di articoli e contribuiti, pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche del settore, oltre a partecipare a vari convegni e seminari anche internazionali ed allestire mostre. Più recentemente, stava seguendo gli scavi e le ricerche al santuario megalitico di Pat ad Ossimo.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel settore culturale e archeologico camuno, che a Raffaella Poggiani Keller deve molto sia in termini di crescita che in termini di sviluppo della consapevolezza del proprio valore.