I colori di Verona. Progetto di manutenzione e di restauro del patrimonio artistico dell’Accademia Tadini
Si è concluso il 31 luglio il progetto “I colori di Verona. Progetto di manutenzione e di restauro del patrimonio artistico dell’Accademia Tadini“, sostenuto dalla Fondazione della Comunità Bergamasca con un contributo del Circolo Amici del Tadini.
Il patrimonio artistico esposto nelle sale dell’Accademia Tadini è stato oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria ad opera della restauratrice Roberta Grazioli che è intervenuta su tutti i dipinti della Galleria monitorando lo stato di conservazione delle opere e rimuovendo le cause di degrado progressivo che potevano compromettere il buono stato di conservazione delle opere.
La manutenzione programmata, ordinaria e straordinaria, rientra nelle buone pratiche raccomandate dal Ministero della Cultura. Proprio dal monitoraggio condotto nel settembre 2021 era infatti emersa la necessità di intervenire su tre opere della collezione che richiedevano un vero e proprio restauro.
L’opera maggiormente compromessa era la Madonna con il Bambino di Liberale da Verona, che prima del restauro non era esposta al pubblico a causa dei problemi di conservazione del supporto e di leggibilità della pellicola pittorica. L’intervento ha restituito solidità alla giunzione delle due tavole e un attento lavoro di integrazione ha restituito, a fronte di una pellicola pittorica fortemente compromessa, una miglior possibilità di lettura dell’opera, caratterizzata da dettagli di grande finezza.
Nel caso delle due tele di Domenico Brusasorzi, Ritratto di monaco olivetano e Felice Brusasorzi, Fuga in Egitto, la rimozione della spessa vernice fortemente ingiallita che non consentiva la lettura corretta della pellicola pittorica e un intervenire sui ritocchi alterati – testimonianza di vecchi restauri – hanno consentito una lettura più equilibrata dei due dipinti, testimonianza significativa della produzione della bottega dei Brusasorzi, protagonisti della pittura veronese tra Cinque e Seicento.