LOVERE (BG) – Sabato 6 aprile la Sala degli Affreschi dell’Accademia Tadini di Lovere ospiterà una giornata di studi organizzata dalla Rete PAD – Paesaggi Archeologici Diffusi e dedicata a rituali, simboli e credenze legati al tema della morte. L’incontro, a ingresso libero, è aperto a tutti.
La tematica verrà analizzata sotto il profilo archeologico, storico-artistico e storico-sociale. Nei loro interventi, i relatori illustreranno come i popoli antichi affrontavano la perdita dei propri cari e con quali cerimonie funebri accompagnavano la loro sepoltura, come si sono evoluti i riti funebri nel tempo, com’è stato rappresentato nell’arte il passaggio nell’Aldilà e che cosa ci raccontano gli epitaffi cimiteriali.
La giornata di studi è promossa dalla Rete PAD – Paesaggi Archeologici Diffusi, che promuove percorsi di conoscenza accessibili a tutti, alla scoperta del territorio bergamasco tra la val Cavallina e il lago d’Iseo, lungo le strade che conducono alla val Borlezza, alla val Seriana e alla valle Camonica. Della Rete fanno parte l’area archeologica di Cavellas (Casazza), l’Accademia Tadini di Lovere, il Comune di Lovere (con il Castelliere e la necropoli romana), Parra-Oppidum degli Orobi (Parre), l’impianto termale della villa romana di Predore e il Parco dei laghi fossili (Sovere).